Da Dicembre non si fa altro che parlare di cashback, un’iniziativa messa in campo dal Governo per incentivare i pagamenti elettronici attraverso un sistema di restituzione in denaro di una percentuale di quanto pagato. Questa iniziativa permette un rientro del 10% della somma spesa. La “restituzione” avviene qualche mese dopo la chiusura del periodo utile, su un conto corrente indicato in fase di adesione.
Sì, perché per ricevere indietro parte del denaro speso bisogna avere un’identità digitale, avere accesso ad un app dedicata (app IO), registrare le carte di pagamento, inserire il codice IBAN per l’accredito e monitorare le spese effettuate nella speranza che siano idonee al programma “Cashback di Stato“. Ovviamente, vale anche pagare i propri consumi energetici in postazioni fisiche.
C’è un modo per ottenere ben più del 10% di cashback e senza nemmeno uscire di casa. Come? Con Revoluce! Vediamo come.
Cashback di Stato per l’energia
Terminato il test sperimentale nel periodo natalizio con l’avvento del nuovo anno si è aperta ufficialmente la prima fase del cashback che si concluderà il 30 Giugno 2021, a seguire ci saranno una seconda e terza fase fino al 30 Giugno 2022.
Fino al 30 Giugno 2021 sarà riconosciuto un rimborso semestrale pari al 10% di quanto speso dal consumatore fino a un massimo di 1.500 € a semestre, purché lo stesso riuscirà ad effettuare almeno 50 operazioni a semestre.
Rientrano nell’iniziativa tutte le spese effettuate presso negozi fisici di qualsiasi tipo e quindi anche il pagamento dei consumi energetici.
Proprio negli ultimi giorni molti notiziari stanno facendo girare la notizia del cashback sulle bollette, quindi la possibilità di ricevere il fatidico rimborso del 10% per il pagamento delle proprie bollette.
I pagamenti effettuati tramite carta sono ammessi al cashback solo se ci si reca in un negozio o un punto vendita fisico.
Se si effettua un versamento o acquisto online con la medesima carta, l’operazione non viene conteggiata. Lo stesso principio vale anche per le bollette: se ci si reca con il bollettino alle Poste, in un punto Sisal o Lottomatica (o altri centri di pagamento) e si paga con uno strumento digitale l’operazione è valida per il cashback.
Tutto ciò, in un’ottica di ottimizzazione del tempo, potrebbe creare non pochi disagi, in quanto si dovrà recarsi presso in un punto vendita per pagare manualmente la propria bolletta. In particolare modo – in questo periodo pandemico – non è da escludere che si dovrà fare pure la fila e attendere il proprio turno per pagare, senza considerare la commissione di pagamento tramite il bollettino postale.
Ne vale davvero la pena?
Noi di Revoluce, nell’ottica di ottimizzare il tempo che ogni consumatore dedica alla propria utenza, abbiamo già da tempo creato il nostro cashback rivoluzionario.
Per noi il concetto di bolletta non esiste, infatti l’abbiamo eliminata (“basta la bolletta sempre!”), permettendo ai nostri #revolucionari di non perdere tempo con le bollette incomprensibili, piene di errori e conguagli. Infatti, con Revoluce si può sempre monitorare la propria spesa energetica sull’area personale MyRevoluce.
Grazie al prezzo tutto incluso e senza costi fissi il totale da pagare è dato da una semplice operazione: e = p X c.
Inoltre, con i nostri piani Easy, Relax o Premium il cashback sull’energia potrà arrivare addirittura fino al 15% e il tutto senza:
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- Aver seguito l’iter di richiesta del Cashback di Stato.
- Capire la bolletta incomprensibile ed averla a portata di mano.
- ricordarsi di doverla pagare.
- recarsi presso le Poste, un centro Sisal/Lottomatica o altro punto vendita per il pagamento.
- Attendere il proprio turno.
- Pagare la bolletta e le commissioni del bollettino.
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Cashback dell’energia di Revoluce
Con Revoluce avrai la possibilità di gestire la tua utenza direttamente dall’area riservata MyRevoluce, decidere quanto ricaricare, riscuotere immediatamente il tuo cashback ed utilizzarlo per il pagamento delle fatture successive.
Questo sarà possibile ogni qualvolta deciderai di ricaricare il tuo saldo Revoluce e senza limiti di spesa o scadenze temporali che, al contrario del cashback statale, potrebbero vanificare tutti i tuoi sforzi se non riuscirai a soddisfare i requisiti minimi per accedere al rimborso.
Sembra troppo bello per essere vero? Eppure è così!
A dimostrazione della nostra trasparenza la certificazione ZeroTruffe del “Il Salvagente”, leader nei test di laboratorio contro le truffe ai clienti. Al momento, siamo l’unico fornitore certificato in Italia.
Vuoi sapere di più su Revoluce, il prezzo al kWh tutto incluso e senza costi fissi e sul nostro cashback dell’energia? Chiedi di essere contattato da un nostro Tutor Revolucionario che ti spiegherà per filo e per segno come ottenere fino al 15% dei tuoi consumi indietro!