Agevolazioni Gas: come richiederle per ridurre la spesa in fattura

Al giorno d’oggi si cerca in tutti i modi di sconfiggere il rincaro dei costi per le utenze di casa e dov’è possibile usufruire di qualche agevolazione, la faccenda è sempre ben accetta.

Oggi sono diverse queste agevolazioni presenti per quanto riguarda le forniture del gas. Sia per forniture ad uso domestico, sia per forniture altri usi (attività commerciali, studi, partite iva, eccetera…)

Una cosa fondamentale da ricordare sempre è che le diverse agevolazioni non sono applicate tutte in automatico, ma in alcuni casi, che vedremo a breve, occorre fare richiesta con apposita documentazione.

Tuffiamoci nelle agevolazioni per le utenze gas!

Uso Domestico

Bonus gas. Rapidi e indolori. Una delle agevolazioni oggi presenti è proprio quella del Bonus gas. Questo strumento per la riduzione della spesa è riconosciuto alle famiglie che versano in uno stato di disagio economico ed utilizza come parametro di riferimento il valore del reddito ISEE.

Per l’anno 2021 non occorrerà più effettuare nessuna domanda per aver diritto al bonus, ma il tutto verrà riconosciuto in modo automatico.

Per le utenze domestiche, ad oggi, questa è l’unica agevolazione presente. In alternativa per le utenze aziendali sono presenti altre agevolazioni, come:

• • • Iva agevolata o esenzione;
    • Riduzione ed esclusione accise;

Altri Usi

Come anticipato, alcune tipologie di agevolazione non sono in automatico, proprio come in questo caso, ma vanno richieste per via formale.

Per le suddette richieste occorre l’apposita modulistica al proprio fornitore e rinviare il tutto tramite un mezzo che sia rintracciabile, in modo da avere un documento che attesti il corretto invio e l’avvenuta ricezione, pertanto consigliamo di procedere:

• • • tramite raccomandata con ricevuta di ritorno;
    • tramite fax;
    • tramite PEC, in questo caso occorre essere in possesso della firma elettronica digitale.

Nei moduli forniti da parte del fornitore, sarà necessario inserire:

• • • i dati anagrafici;
    • i dati del legale rappresentante;
    • i dati tecnici dell’utenza;
    • fotocopia dei documenti validi.

Qualora si stia già usufruendo di una delle agevolazioni viste sopra e si prende in considerazione l’idea di effettuare un cambio fornitore, è fondamentale ricordare che andranno nuovamente presentate le richieste per usufruirne ancora. 

Infine, è bene tenere a mente che le presenti agevolazioni non saranno riconosciute in modo retroattiva.

Infatti, qualora si abbia diritto ad una o più agevolazioni, la stessa decorre dal giorno in cui è accettata da parte del fornitore e a sua volta dagli organi coinvolti (es. l’agenzia delle dogane), indipendentemente se il contratto è già attivo da tempo.