La Posta Elettronica Certificata è il sistema che consente di inviare e-mail con valore legale equiparato ad una raccomandata con ricevuta di ritorno conosciamola meglio in questo articolo. L’Agenzia per i servizi digitali ha conteggiato nel 2020 oltre dodici milioni di caselle PEC attive.
Quando si parla di posta elettronica certificata molti fanno riferimento all’utilizzo esclusivamente per i possessori di partita iva. Questo perché anni e anni fa è stata emanata una legge che prevedeva l’obbligo per diverse categorie.
Per i professionisti, iscritti in ordine o collegi, l’obbligo è scattato già nel lontano 2009. mentre per le società e ditte individuali hanno visto l’introduzione dell’obbligo rispettivamente nel 2011 e nel 2012.
Si sa, quando una cosa in Italia non è obbligatorio, se ne può fare anche a meno, con il rischio di trascurare anche i possibili vantaggi, come nel caso della PEC.
A cosa serve la PEC?
I vantaggi nel possedere una casella di posta elettronica certificata sono svariati, sia dal punto di vista economico, ma anche in termini di sicurezza e ottimizzazione dei denti.
Innanzitutto con il termine “certificata” si intende il fatto che viene rilasciata, al mittente, una ricevuta che costituisce prova legale dell’avvenuta spedizione del messaggio ed eventuali allegati.
Per fare un esempio pratico è come quando ci rechiamo alla posta per spedire una raccomandata con ricevuta di ritorno e l’operatore allo sportello ci rilascia la velina che conferma l’avvenuta spedizione. Successivamente sarò il postino invece a consegnarci la ricevuta di avvenuta consegna.
Allo stesso modo, il gestore della casella PEC rilascia al mittente la ricevuta di avvenuta consegna.
Così facendo la pec assume un valore legale che può garantire:
- l’attestazione dell’orario esatto di spedizione;
- certezza del contenuto non rendendo possibile nessun tipo di modifica né al messaggio, né agli eventuali allegati.
Email vs PEC
Mettendo a confronto i due strumenti di posta elettronica sicuramente dal punto di vista economico vince la casella email, in quanto attivabile a costo zero.
Tuttavia il valore legale della mail certificata è la caratteristica più importante della PEC, ed è legata al fatto che quando si invia una PEC si riceve una ricevuta elettronica che riporta mittente, destinatario, oggetto e stato dell’invio, cioè se il messaggio è stato inviata o meno.
Per esempio per le controversie nel settore energetico per poter avviare la conciliazione contro il proprio fornitore occorre una ricevuta di consegna, motivo per cui una semplice e-mail non sarà valida ai fini dell’iter di tutela.
Raccomandata vs PEC
Mettendo a confronto l’utilizzo della raccomandata e la PEC, la seconda senza ombra di dubbio vince a mani basse.
Basti considerare solamente il confronto in termini economici.
Una raccomandata con ricevuta di ritorno varia il costo in base al peso della stessa e può partire da circa 8€ per singola raccomandata.
La PEC invece si paga annualmente e permette di spedire un numero illimitato di email certificate (in questo caso l’unico limite è la capienza della stessa in termini di gigabyte).
Se a questo aggiungiamo il fatto che la consegna è immediata e non bisogna attendere il ritorno della ricevuta, con tutti i possibili disagi del caso.
Ultimo, ma non meno importante, è la questione tempo: con la posta elettronica certificata potrai dire addio alle lunghe code agli uffici postali in attesa del tuo turno.
RevoPEC: la posta certificata di Revoluce
Anche noi di Revoluce abbiamo voluto rendere ancora più digitale il nostro servizio di energia ricaricabile, offrendo il servizio in esclusiva per i nostri clienti revoluzionari.
Grazie alla partnership con l’operatore Namirial Spa, uno dei pochi Certificatori Accreditati AgID in Italia, che fornisce servizi Fiduciari digitali come firme elettroniche, e-mail certificate, fatturazione elettronica e archiviazione digitale a lungo termine, abbiamo creato il servizio RevoPEC!
Come detto fin qui la PEC è il modo più facile, sicuro e certificato per inviare le tue comunicazioni digitali con la garanzia legale della loro consegna.
La RevoPEC prevede un canone annuo di 10 €, tuttavia il costo verrà completamente rimborsato se al rinnovo (quindi dopo 12 mesi dall’attivazione) sei ancora cliente Revoluce.