Con l’arrivo del caldo si iniziano ad accendere i condizionatori per refrigerare i nostri ambienti. Ma quanto costa tenere acceso un condizionatore per buona parte della giornata? Scopriamolo in questo articolo!
Molti quando fa freddo non vedono l’ora che arrivi il caldo e, finalmente quando arriva il caldo, non vedono l’ora di avere delle giornate più fresche.
Sta di fatto che, in un modo o nell’altro, bisogna contrastare le alte (e le basse) temperature, ma allo stesso tempo non bisogna tralasciare il proprio consumo, in modo da poter quantificare la spesa e di conseguenza poter gestire al meglio la spesa energetica familiare.
Ma com’è possibile farlo?
Oggi ci sono diverse possibilità, alcune più macchinose, altre più semplici.
Power meter
Il primo metodo per poter misurare il consumo di un condizionatore (ma non solo) è quello di dotarsi di un apparecchio, chiamato power meter.
In commercio ce n’è di svariati modelli, il costo varia ma con poche decine di euro è possibile acquistarne uno ed essere in grado di poter quantificare il consumo di ogni elettrodomestico.
Collegando la presa, in questo caso del proprio clima, a questo strumento sarà in grado di calcolare i kWh consumati durante la sua funzione.
Questa modalità, seppur di facile realizzazione, ha dei limiti, in quanto bisogna anche conoscere quanto costa ogni singolo chilowattora con il proprio fornitore, in modo da poter quantificare la relativa spesa.
Clima smart
Un’altra modalità è quella di acquistare un climatizzatore, cosiddetto SMART, in grado di poter misurare il suo consumo attraverso la relativa APP.
Questa modalità prevede due limiti:
- un condizionatore SMART ha senza ombra di dubbio dei costi più elevati rispetto ad uno tradizionale;
- anche in questo caso, oltre a misurare il suo consumo, occorre sapere con certezza quanto costa un chilowattora di energia elettrica consumato con il proprio fornitore.
Enrica, la tua energia amica
La terza modalità per poterlo fare riguarda Enrica, l’ENergia RICAricabile di Revoluce, la prima (e al momento l’unica) che ti permette di sapere con certezza sia quanto consumi, sia quanti paghi per ogni tuo giorno di consumo.
Per rispondere alla domanda “Quanto costa tenere acceso un condizionatore per 10 ore?” Abbiamo voluto effettuare un test con il nostro Tutor Conciliatore.
Questi sono i consumi giornalieri della sua utenza.
Il giorno 4 Giugno il condizionatore è stato acceso per 10 ore, dalle 08:30 alle 18:30 circa.
Considerando che il consumo del 2 Giugno è l’equivalente di un consumo “a casa vuota”, il consumo del condizionatore è facilmente individuabile sottraendo il consumo effettuato il giorno 04/06 (12,71 kWh) a quello “base” del 02/06 (4,06 kWh).
Circa 8 kWh che, considerando il costo omnicomprensivo del kWh di Revoluce, sono costati circa 3€.
Con questo test possiamo dire che tenere il condizionatore acceso per 10 ore costa circa 3€.
E tu quanto spendi per tenere acceso il tuo condizionatore?
Non lo sai?
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Revoluce, la prima energia ricaricabile
Revoluce da tempo combatte la confusione che regna sovrana nel mercato libero dell’energia elettrica e gas.
Fin dalla nascita la missione che portiamo avanti ogni giorno è quella di aiutare le famiglie italiane a non vedere l’energia come una tassa da pagare, ma come un servizio essenziale da scegliere non solo per il prezzo più basso, ma soprattutto per la trasparenza dell’offerta, l’innovativa modalità d’acquisto e la chiarezza dei consumi.
Per perseguire la nostra missione è nata Enrica innovativa app di Revoluce che ti permette di controllare il tuo saldo energia, visualizzare i movimenti, fare ricariche e gestire la tua fornitura.
Cosa ha di speciale?
Finalmente puoi monitorare i consumi della tua utenza giorno per giorno!
Ciò significa che puoi sapere con precisione scientifica quanti kWh hai consumato quel giorno in cui hai fatto una lavatrice in più, sapere quanto ti è costato sfornare quella torta deliziosa e così via.
Conoscere il tuo consumo giornaliero ti permette di analizzare le tue abitudini di utilizzo dell’energia, prevenire gli sprechi e, soprattutto, di verificare subito i benefici economici di attuare una politica di riduzione dei consumi.
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