Novembre, dopo un inizio entusiasmante, chiude con un aumento del 6% rispetto ad Ottobre. Le quotazioni degli ultimi giorni prospettano nuovi aumenti per il mese di Dicembre.
Anche il mese di novembre prosegue sulla stessa riga di Ottobre, dove il valore medio del PUN chiude a 224,51 euro/megawattora.
Dopo un inizio mese che lasciava ben sperare (-40% rispetto a Ottobre nella prima settimana) con l’arrivo del freddo i prezzi sono progressivamente aumentati, fino a toccare il picco di 382,86 euro del giorno 30 novembre, chiudendo così ad un +6% rispetto ad Ottobre.
Questo non lascia ben sperare per il prossimo mese di Dicembre dove si potrebbero rivedere dei picchi come Luglio e Agosto.
L'andamento del PUN nel 2022
I prezzi dell’energia elettrica, ma anche di gas, negli ultimi mesi hanno visto fare su e giù, proprio come un giro sulle “montagne russe” (ogni riferimento è puramente causale”. Di seguito il valore del PUN mese dopo mese.
- Gennaio 224,50€/MWh
- Febbraio 211,69€/MWh
- Marzo 308,07€/MWh
- Aprile 245,97€/MWh
- Maggio 230,06€/MWh
- Giugno 271,31€/MWh
- Luglio 441,65€/MWh
- Agosto 543,15€/MWh
- Settembre 429,92€/MWh
- Ottobre 211,50€/MWh
- Novembre 224,51€/MWh
Cosa ne sarà del mese di Dicembre?
Se non ti è chiaro come comprendere il prezzo in kWh, e quindi quando pagherai per ogni singolo kWh, ti consigliamo di approfondire in questo articolo.
La soluzione
Parlare di soluzioni in questo periodo è veramente complicato.
Questa crisi energetica sta mettendo in ginocchio il settore energetico, imprese e famiglie.
Anche i fornitori di luce e gas sono corsi ai ripari, adeguando le proprie offerte agli indici di mercato: oggi nel mercato difficilmente si trova un’offerta a prezzo fisso.
Sono per farti comprendere la situazione: si stima che i prezzi torneranno a dei valori accettabili nel 2025, con valori intorno ai 14 centesimi al kWh.
Nel frattempo viene rinnovato il potenziamento del bonus energia per il 1° trimestre del 2023, si continua a parlare di un possibile price cap, ovvero di un tetto massimo al prezzo di gas naturale, e conseguentemente a quello dell’energia elettrica, che qualora approvato dovrebbe partire dal 1° gennaio 2023. Sta di fatto che ormai da oltre 12 mesi il caro bollette si è imbattuto nelle nostre case e non si intravedono segni tangibili di miglioramento!