Prezzi, potenziamenti e agevolazioni messe in campo. Una fine ed un inizio anno con tante novità per i consumatori di energia elettrica e gas.
Con la fine di un anno si sancisce un momento di grandi novità, non solo per l’inizio di un nuovo anno che, vuoi o non vuoi, lascia sempre ben sperare, ma anche perché bisogna tirare una linea di quello che è stato e guardare al futuro.
Sicuramente un anno da dimenticare lato energetico, ribattezzato l’anno nero dell’energia, tuttavia sembrerebbe che in vista del nuovo anno le cose potrebbero andare meglio, tra prezzi che scendono e nuove agevolazioni messe in campo!
PUN Dicembre +31 %
Anche se Dicembre finisce con un incremento rispetto a Dicembre, la cosa non è del tutto negativa.
Difatti dopo le quotazioni di fine Novembre e dei primi 15 giorni di Dicembre erano tutte destinate a far segnare un altro recedo, in negativo, per i valori del PUN.
Fortuna o no nella seconda metà del mese le quotazioni hanno avuto una netta diminuzione, chiudendo cosi 294,91€/MWh, con gli ultimi 10 giorni che si attestano intorno ai 210€/MWh, senza dubbio prezzi ancora alti ma lontano dai picchi del trimestre Luglio-Settembre.
Aggiornamento tariffe tutela
Con la fine di Dicembre arriva anche puntuale l’aggiornamento da parte di ARERA delle tariffe del mercato tutelato.
Nell’ultimo aggiornamento (quarto trimestre 2022) si era registrato quasi un raddoppio dei prezzi, mentre in questo primo trimestre del nuovo anno si registrerà una riduzione del costo per l’energia elettrica per la famiglia tipo con una variazione della spesa complessiva del -19,5% rispetto al trimestre precedente.
Eliminazione oneri nucleari e iva al 5%
Un’altra novità di questo 2023 prevede il rinnovo dell’agevolazione prevista direttamente in bolletta con l’azzeramento degli oneri di sistema per il primo trimestre, mentre prende carattere definitivo la defiscalizzazione dei cosiddetti “oneri nucleari”, dunque gli stessi saranno sostenuti direttamente dal Bilancio dello Stato e non saranno più presenti in bolletta.
Inoltre viene confermata l’agevolazione sull’applicazione dell’IVA al 5% (anziché 10/22%) per le utenze di gas.
Potenziamento bonus sociale
L’Autorità ha confermato anche per il primo trimestre del 2023 il potenziamento dei bonus sociali elettricità e gas, che ormai vede tale potenziamento per il sesto trimestre consecutivo (da fine 2021).
Tale potenziamento prevede l’ulteriore innalzamento della soglia ISEE utile per avere accesso ai bonus, che passa così da 12.000€ a 15.000€ , mentre resta invariata la soglia di 20.000 euro per le famiglie numerose.
Visto l’entità dell’agevolazione la stessa prevede diversi valori in base a degli scaglioni di riferimento ISEE che la stessa ARERA definirà nel mese di gennaio.
I bonus, ancora una volta, saranno erogati automaticamente in bolletta a tutte le famiglie aventi diritto, a condizione che venga presentata la certificazione ISEE valida per l’anno 2023.
Modifiche unilaterali
Ad Agosto il Decreto Aiuti bis aveva introdotto lo stop alle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di energia elettrica e gas, fino al 30 aprile 2023, per aiutare i consumatori contro il caro bollette.
Testo poco chiaro, motivo per cui si è fatto diversa confusione sui termini di modifica del contratto e rinnovo dello stesso.
A chiarire tale aspetto ci ha pensato il Milleproroghe che, oltre a rinnovare lo stop alle modifiche unilaterali fino al 30 giungo 2023, chiarisce la questione consentendo modifiche unilaterali ai contratti in scadenza al momento del rinnovo.
Prezzo gas in discesa
Le quotazioni del gas sulla piazza di Amsterdam (TTF) in netta diminuzione dove si attestano intorno agli 81,3 euro al MWh, dopo aver toccato un minimo a 76,2 euro.
Valori simili a febbraio 2022, prima dello scoppio del conflitto Russo-Ucraino.
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