Si parla sempre più spesso di energia rinnovabile, fotovoltaico, eolico e tanti altri paroloni. Insieme a queste parole si sente dire “Ma non in Italia”, “Da noi forse nel 3020” oppure “Qui siamo arretrati”. Secondo un recente studio del Sole24ore queste credenze sono però lontane dalla verità.
L’energia elettrica, a livello mondiale, sarà dominata per il 50% ed oltre dalle fonti rinnovabili a partire dal 2050. Qui arriva la svolta. In Italia il passaggio sarà più veloce: entro il 2030 si prevede che il 90% dell’energia dello Stivale sarà basata su fonti eoliche e solari. Mentre il mondo si assesterà al 50% entro il 2050, come già detto, in Italia la percentuale di energia rinnovabile usata per quella data è stimata del 100%.
Come lo sappiamo?
Queste previsioni sono contenute nel New Energy Outlook 2018, un report della Bloomberg, il colosso multinazionale dei mass media. Questo report è stato presentato recentemente presso la sede centrale dell’Enel.
Secondo lo studio, inoltre, per il 2035 è prevista l’uscita del carbone dalle fonti primarie dell’energia elettrica.
Le eccezioni positive dell’Europa sono Italia e Spagna che oltre alle fonti eoliche e solari hanno anche risorse idriche rilevanti.
Tutte cifre molto belle, positive e floride. Quanto costa, però, tutto questo progresso? Tranquillo! Giusto qualche spicciolo. Saranno stanziati a livello globale 11.500 miliardi di dollari, di cui 9.890 miliardi saranno spesi per il perfezionamento di tecnologie a 0 emissioni (tecnologie senza emissione di anidride carbonica).
Qual è il vantaggio?
In teoria con l’energia derivata dalle fonti rinnovabili il costo della spesa per l’energia elettrica dovrebbe diminuire drasticamente. I pannelli fotovoltaici o la certificazione di fonti rinnovabili garantiranno una progressiva diminuzione del costo di produzione, trasporto e gestione dell’energia.
Il 16 ottobre, il noto programma Dimartedì in onda su La7 ha realizzato un servizio sulle fonti rinnovabili e le bollette incomprensibili. Con una casa ecosostenibile qualcuno paga il triplo del consumo effettivo, dimostrando ampiamente che non paghi per quello che consumi.
Combattiamo contro questo problema e contro le voci della bolletta incomprensibile ormai da anni proponendo la nostra formula del prezzo tutto incluso al kWh. Il vantaggio, quindi? Il vantaggio consiste in una riduzione dell’inquinamento e un risparmio sul lungo periodo.
Energia Rinnovabile, cosa ci aspetta?
Fra 30 anni, infine, l’energia fotovoltaica farà la voce grossa: il 50% della produzione di energia rinnovabile verrà proprio dal sole. Mentre il carbone (attualmente fornisce il 33% della produzione di energia) scenderà sotto la soglia del 5% della produzione di energia elettrica.
Non ci resta che attendere lo sviluppo di questa situazione. In Italia potremo godere di questi benefici fra (relativamente) poco tempo. Ricorda che anche Revoluce contribuisce a questo cambiamento! Puoi infatti scegliere l’opzione Energia Verde tramite la quale ti assicuri di avere energia solo da fonti rinnovabili certificate.
Inoltre, grazie alla nostra partnership con Fotovoltaico Semplice, puoi avere i pannelli solari nella tua abitazione rispondendo a qualche semplice domanda. Infatti, con il nostro sondaggio sapremo subito tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno e tu avrai tutte le risposte ai tuoi dubbi. Trovi il sondaggio qui.