Il Bonus Luce, da molti definito anche Bonus Elettrico o Bonus Sociale, è uno sconto sulla spesa sostenuta dai clienti domestici per la fornitura di energia, introdotta dal Governo con DM 28/12/2007.
Il Bonus consente a tutte le famiglie residenti in Italia in difficoltà economica di richiedere uno sconto per le bollette della luce e del gas. L’agevolazione è fornita a prescindere dal fornitore che eroga il servizio: ma come fare allora per richiedere il bonus, a chi rivolgersi e quando inoltrare la richiesta?
Scopriamo insieme tutti i dettagli del Bonus Luce 2019.
Disagio economico e Disagio fisico: chi ha diritto al bonus?
Esistono due tipi di Bonus Sociale:
- Il Bonus per disagio economico;
- Il Bonus per disagio fisico.
Si tratta di due bonus diversi ma cumulabili fra loro: qualora il nucleo familiare risponda ai requisiti necessari, è possibile infatti richiederli e riceverli entrambi.
In questo articolo ci concentreremo sul Bonus Sociale 2019 per disagio economico (per il Bonus per disagio fisico rimandiamo al prossimo articolo).
Possono accedere al Bonus per disagio economico tutti i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura elettrica appartenenti ad un nucleo familiare con le seguenti caratteristiche:
- indicatore ISEE non superiore a 8.107,5 euro;
- più di 3 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
Ogni nucleo familiare con questi requisiti può richiedere il bonus sia per la fornitura elettrica che per la fornitura gas.
A chi presentare la domanda e come fare?
La domanda per il Bonus Sociale va presentata presso il Comune di residenza o presso un altro ente designato dal Comune (CAF, Comunità montane). Oltre a presentare la domanda di persona, è possibile delegare una terza persona. Ecco cosa occorre:
- Documento di identità
- Eventuale delega (se la domanda è presentata da un delegato e non dall’intestatario della fornitura) –> Puoi scaricare il modulo a questo link.
- Modulo A compilato –> Puoi scaricare il Modulo A a questo link
Con il Modulo A è possibile richiedere sia il bonus elettrico che quello gas. In ogni caso, se si vuole richiedere uno solo dei due bonus è sufficiente compilare i riquadri relativi alla sola fornitura (elettrica o gas) per la quale si sta facendo la domanda di agevolazione. - Attestazione ISEE in corso di validità (quindi aggiornata al 2019);
- Allegato CF con i componenti del nucleo ISEE –> Puoi scaricare l’Allegato CF a questo link;
- Allegato FN per il riconoscimento di famiglia numerosa, se l’ISEE è superiore a 8.107,5 euro (ma entro i 20.000) –> Puoi scaricare l’allegato FN a questo link.
E’ necessario inoltre recuperare alcune informazioni reperibili in bolletta o nel contratto di fornitura attuale:
- Codice POD (identificativo univoco del contatore dell’energia).
- La potenza impegnata o disponibile della fornitura.
Quanto vale il bonus?
Il valore del Bonus Sociale dipende dal numero di componenti della famiglia anagrafica ed è aggiornato annualmente dall’Autorità.
Per l’anno 2019 i valori di riferimento sono:
- Famiglia di 1/2 persone: 132€
- Famiglia di 3/4 persone: 161€
- Famiglia di oltre 4 persone: 194€
L’ammontare del bonus viene scontato direttamente sulla bolletta elettrica. Il pagamento non avviene in un’unica soluzione ma è suddiviso proporzionalmente nei 12 mesi successivi alla presentazione della domanda.
Ogni bolletta, quindi, riporterà una parte del bonus proporzionale al periodo cui la bolletta fa riferimento.
Come chiedere il rinnovo del bonus sociale?
Il rinnovo del Bonus Sociale non è automatico. Al termine dei 12 mesi, quindi, per ottenere nuovamente il bonus dovrai rinnovare la tua richiesta ripresentando la domanda (ovviamente dovrai continuare a possedere i requisiti necessari per ricevere il bonus).
Il rinnovo deve essere richiesto circa un mese prima della scadenza dell’agevolazione in corso, al fine di garantire la continuità dell’erogazione. Il sistema SGAte (Sistema di Gestione delle Agevolazioni sulle Tariffe Energetiche) invia comunque un’apposita comunicazione a tutti i clienti che ricevono già il bonus in prossimità della scadenza, per ricordare la data utile per il rinnovo.
Con Revoluce continuerò a ricevere il bonus?
Sì, se hai tutti i requisiti per ricevere il bonus anche con Revoluce continuerai ad usufruirne automaticamente. Il bonus sociale, come premesso, viene infatti applicato in automatico dal distributore locale alle utenze che ne hanno fatto richiesta (e ne hanno diritto), a prescindere dal fornitore. Anche in caso di cambio del venditore o del tipo di contratto (ad esempio si passa da un contratto dal mercato di maggior tutela ad uno nel mercato libero), il bonus continua quindi ad essere erogato senza interruzioni fino al termine della validità del diritto.
In generale, per verificare di aver ancora diritto al Bonus potrai farne richiesta:
- presso l’Ente dove hai presentato la richiesta (il Comune di residenza, il CAF, la Comunità Montana, ecc.) con la ricevuta rilasciata alla consegna della domanda;
- chiamando il numero verde 800.166.654 fornendo il codice fiscale o il numero identificativo della richiesta;
- sul sito www.bonusenergia.anci.it, nella sezione riservata “Controlla on line la tua pratica” cui si accede con il proprio codice fiscale e le credenziali di accesso. Le credenziali vengono rilasciate dal Comune o dal CAF presso cui si è presentata la richiesta per il bonus.
In più, con Revoluce puoi ricevere ogni mese tantissimi altri bonus che ti permetteranno di guadagnare credito da utilizzare per pagare i tuoi consumi, grazie alle nostre “Revomissioni”: si tratta di piccole attività rivoluzionarie da svolgere (es. partecipare ad un sondaggio, lasciare una recensione, ricaricare il conto energia in giorni particolari, completare il profilo, ecc…). In questo modo potrai andare a dimezzare la spesa mensile e risparmiare ancora di più con la nostra energia ricaricabile.
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