Abbiamo realizzato una Diretta sulla nostra Pagina Facebook. Sul nostro canale YouTube abbiamo caricato un video. Abbiamo inviato una e-mail. Su tutti i media a nostra disposizione abbiamo comunicato le misure adottate da Revoluce per contrastare il coronavirus. Qui, sul nostro Blog, abbiamo deciso di dare voce ancora una volta al CEO e founder di Revoluce. Infatti, abbiamo realizzato un’intervista a Giuseppe Dell’Acqua Brunone raccogliendo diverse domande che ci sono arrivate in questi giorni. Mail, commenti e chat via Facebook. Lasciamo allora la parola a Giuseppe, che ci parlerà della situazione energia e COVID-19.
Le precauzioni in ufficio
Come è andata la prova del lavoro da casa fatta qualche settimana fa?
“Il 22 e il 23 Febbraio siamo stati ad un evento di formazione a Rimini. Erano i giorni in cui il coronavirus si stava diffondendo. Ho deciso, allora, di fare un test. Ogni componente del Team ha lavorato da casa. Il test è durato una dozzina di giorni. In questo lasso di tempo abbiamo incluso anche i processi più ostici da gestire. Il feedback dei #revolucionari ci ha dato esito positivo: nessun grosso disagio riscontrato.”
Quindi ora come funziona?
“Dal 10 di Marzo anche noi abbiamo abbracciato l’hashtag #iorestoacasa. Revoluce è il primo fornitore di energia 100% on-line: ci basta un pc e una connessione per gestire tutto. Lavoriamo in Smart Working, costantemente connessi tra di noi. Ogni mattina alle 10.00 facciamo una riunione organizzativa in videoconferenza. Poi, in autonomia, ogni membro del Team svolge i propri compiti. Ci consultiamo quando abbiamo bisogno e supportiamo il collega che ci chiede una mano. A fine giornata tutto il Team mi invia un resoconto della giornata. In questo modo teniamo traccia della giornata lavorativa e siamo pronti per l’indomani.”
Funziona lo Smart Working, allora?
“Sì. Posso dire che funziona. Anzi, molti utenti ci hanno fatto i complimenti: non hanno notato differenze fra qualche mese fa ed oggi. Lo Smart Working, o Lavoro Agile, ci consente di fare il nostro lavoro in maniera puntuale e in tutta sicurezza.”
Quanto durerà questo Smart Working?
“Al momento ci atteniamo alle direttive del dpcm 9 marzo 2020. Valuteremo tutti insieme e costantemente la situazione e il successivo da farsi.”
Le misure per supportare i cittadini
Quali sono le contromisure che Revoluce ha adottato?
“In primis, abbiamo seguito e seguiamo le direttive imposte dal dl 28/02/2020, cdm n. 33. Per le zone rosse, diciamo da primo decreto, abbiamo sospeso i pagamenti. Inoltre, da disposizioni ARERA, in queste zone di primo decreto saranno svolte solo operazioni relative a gestioni guasti, situazioni di pericolo e allacciamenti urgenti.”
Ora che tutta l’Italia è zona rossa?
“Ancor prima che il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, dichiarasse il nostro Paese zona rossa, io e il Team di Revoluce avevamo pensato a delle misure da adottare. In maniera del tutto autonoma e volontaria abbiamo dato il via ad una serie di azioni per supportare tutti i nostri clienti #revolucionari. Una sorta di mano che voglio tendere in questo momento buio che dobbiamo affrontare.”
Quali sono queste contromisure adottate?
“Innanzi tutto Revoluce attuerà un congelamento dei consumi di Marzo. Dovendo restare in casa è inevitabile che i consumi aumenteranno. Non vogliamo marciare su questa cosa, però. Quindi, ipotizzando che il consumo di Febbraio sia stato di 100kWh e quello di Marzo di 120kWh, noi prenderemo quei 20kWh di differenze e li congeleremo. Stiamo elaborando un algoritmo in grado di capire se quel consumo ha subito variazioni significative rispetto ai consumi degli anni precedenti. Questa differenza di consumi sarà restituita come bonus.”
Vi fermerete qui?
“Assolutamente no. L’obiettivo principale di Revoluce è quello di aiutare il cittadino a non vedere più l’energia come una tassa da pagare ma come un bene o un servizio da acquistare come tanti altri. In linea con la nostra filosofia, qualche mese fa abbiamo istituito i Revoluce Happy Days. Con questo programma l’utente può risparmiare fino al 15% dei consumi. Ho deciso di estendere, dunque, i Revoluce Happy Days per tutto il mese di Marzo, allungando di fatto il lasso temporale di validità che equivale ai primi 10 giorni del mese. In sintesi tutte le ricariche effettuate sull’area MyRevoluce riceveranno il 10% di Bonus sull’importo. Anche per chi non ha la carta registrata.”
Più persone in casa, più consumi
C’è chi è tornato al sud di fretta e furia, magari andando nella casa al mare. Come vi comportate?
“In un momento di panico e terrore ne è scaturito un fuggi fuggi generale. C’è chi ha bisogno di riappropriarsi di una casa. Chi affitta o altro ancora. In questo momento non saprei i motivi che spingono una persona a rimettere in vita una casa. Ho deciso, comunque, che tutti i subentri saranno a costo 0. Attenzione, però. Questa non vuole essere una manovra acchiappa-clienti. I subentri saranno gratuiti e a carico nostro soltanto per amici e parenti dei già clienti. Presentando, infatti, il Codice Cliente di un #revolucionario in fase di adesione ci sobbarcheremo il costo del subentro. In questo modo vogliamo aiutare la comunità in questo momento di crisi. Infine, per questo periodo, chi presenta un amico in Revoluce avrà diritto al 25€+25€. In sintesi, 25€ per il #revolucionario e 25€ per chi è stato presentato.”
Aumentando le ore in casa, aumentano i consumi. E non solo, anche il bisogno di energia. Azioni in merito?
“Capisco che essendo più persone in casa e per più tempo possono esserci problemi. Magari si fa un ciclo di lavatrice in più mentre nel forno c’è la torta per i piccoli. Parte la lavastoviglie mentre il marito asciuga i capelli (pochi, come i miei). Allora, tutti gli aumenti di potenza fino ad un massimo di 1,5kW in più saranno rateizzati in 6/12 mesi a partire da Giugno 2020. Renderlo totalmente gratuito non è stato possibile, sarebbe stato troppo dispendioso. I tecnici ci hanno comunque assicurato che un aumento di 1,5kW è più che sufficiente per gestire un aumento considerevole dell’energia richiesta.”
Per le prossime scadenze come vi comporterete?
“Per le prossime scadenze, fissate al 18 Marzo non applicheremo nessuna commissione per i ritardi dei pagamenti ad esclusione dei costi vivi della Raccomandata A/R. Così i nostri clienti avranno qualche giorno in più senza sanzioni. Ricordo che comunque salvo comunicazioni ARERA sono comunque previsti i pagamenti dei consumi.”
Il motivo di queste contromisure
Cosa ti ha spinto a varare queste iniziative?
“Come ho già detto uno degli obiettivi di Revoluce è semplificare l’energia elettrica. Già lo facciamo grazie al nostro prezzo tutto incluso e senza costi aggiuntivi. Mi è sembrato doveroso contribuire, nel mio piccolo, ad aiutare i cittadini a vivere in maniera serena questa crisi passeggera. L’età media dell’utenza di Revoluce è pari a 63 anni, a discapito di quanti dicono che noi siamo solo per i giovani. Quindi dobbiamo tutti aiutare e contribuire al supporto della comunità.”
I #revolucionari che ruolo hanno avuto?
“Come sempre ascolto i problemi e le richieste della clientela di Revoluce. Seguendo qualche consiglio e cercando di risolvere un problema qui e uno lì, ho deciso di attuare quanto in mio possesso per andare incontro a questo periodo storico. Il cliente, il #revolucionario, è sempre al centro del progetto Revoluce.”
Cos’è questo nuovo contest lanciato in settimana?
“Chi vuol essere Revolucionario? – #iorestoacasa edition. È un gioco, un quiz, sulla falsa riga del ben più noto quiz show condotto dal mitico Gerry Scotti. In ufficio, abbiamo pensato che le giornate sarebbero state irrimediabilmente più lunghe data la quarantena forzata. Come intrattenere, allora, la nostra utenza? Con un quiz. Una semplice serie di domande a risposta multipla che lasceranno qualche informazione in più su questa emergenza COVID-19. Ma non è tutto. C’è anche una ricompensa reale per chi partecipa. Chi risponde esattamente alle domande può ottenere fino a 15€ di bonus sulla propria utenza. C’è anche un regolamento sulla nostra Pagina Facebook. In questo modo circola informazione sul coronavirus, i #revolucionari hanno un’attività ricreativa in più ed abbassano i costi dell’energia elettrica.”
Revoluce, la prima energia ricaricabile
Chi non è #revolucionario?
“Be’, in qualità di CEO e Founder di Revoluce il mio primo pensiero è stato per il grande, seppur piccolo, bacino di circa 5000 utenti che hanno scelto di fidarsi di noi. Ovviamente il contest ‘Chi vuol essere Revolucionario? – #iorestoacasa edition‘ è aperto anche a chi non è un cliente Revoluce. Basta aggiungere la dicitura ‘Non sono ancora un #revolucionario’. Se il vincitore vorrà attivare un contratto con noi, caricheremo l’equivalente del montepremi che vincerà direttamente nell’area MyRevoluce per risparmiare fin dal primo mese di fornitura.
Chi sceglie Revoluce vuole dire basta a bollette incomprensibili piene di errori e conguagli grazie al nostro prezzo al kWh tutto incluso e senza costi fissi. Revoluce significa pagare solo quello che si consuma e tenere sotto controllo i propri consumi in maniera facile e veloce. Si può pagare in maniera innovativa, con le comode ricariche per dilazionare nell’arco del mese i pagamenti. È la rivoluzione del mercato energetico.”