Il CEO di Revoluce torna negli studi della redazione di City Economy per parlare della critica situazione del caro bollette e delle conseguenze per industrie e famiglie.
Chi pagherà le conseguenze e chi sta già pagando le conseguenze di questa crisi Energetica?
Giuseppe Dell’Acqua Brunone, CEO & Founder di Revoluce, ai microfoni di City Economy – rubrica di approfondimento di Canale 21, emittente TV in onda in Campania e Lazio – si focalizza non solo sulle famiglie italiane ma anche sulle industrie, in particolar modo le imprese energivore che producono beni le quali hanno volumi di consumo molto alti.
La scelta effettuata post pandemia di acquistare l’energia elettrica con il cosiddetto prezzo indicizzato, in quanto i prezzi erano ai minimi storici, ha esposto le industrie agli aumenti improvvisi e vertiginosi che ci sono stati.
Un record dopo l'altro
Una situazione di certo non prevedibile in quanto le dinamiche che hanno portato agli aumenti sono diverse, portando a stabilire un nuovo record dei prezzi a Dicembre 2021.
Record che non ha resistito a lungo, in quanto il primo trimestre del 2022 n’è stato già registrato un altro.
Il prezzo dell’energia è stabilito con base quotidiana e ci sono giorni, per esempio come è accaduto poche settimane fa, dove si è toccato il picco di 450€/MWh.
In queste situazioni alle industrie, per assurdo, non conviene proprio aprire. Motivo per cui è indiscutibile che in questo momento siano loro a soffrire di più e a pagarne le maggiori conseguenze.
L'effetto cascata
Il momento di difficoltà delle industrie in un modo o nell’altro si ripercuote in tutta la filiera, fino ad arrivare ai consumatori finali, come è già successo con l’aumento di diversi beni e servizi.
Le famiglie italiane hanno sentito parlare molto di crisi energetica e caro bollette tuttavia, ancora e per fortuna, non hanno visto questo aumento.
Le prime bollette sono arrivate tra la fine di gennaio e i primissimi giorni di febbraio. Nei prossimi mesi quando pagheremo le medie dei prezzi che abbiamo avuto in queste settimane inevitabilmente ci sarà una difficoltà importante per tutti.
Gli aiuti da parte del Governo italiano
Gli ultimi due anni sono stati caratterizzati, comunque, da importanti aiuti da parte del Governo.
Prima i ristori per la pandemia, ora il supporto per contenere il caro bollette. Tuttavia oggi se da una parte la curva dei contagi è in diminuzione, quella dei prezzi dell’energia sembrerebbe essere in costante aumento.
E’ necessario passare da aiuti emergenziali, che in ogni caso non bisogna arrestare, a degli aiuti che guardano ad una prospettiva più a medio-lungo termine.
L’estate si avvicina e per le famiglie italiane è quello il momento dove le famiglie si ritroveranno nuovamente con dei picchi di consumo. E’ lì che bisogna guardare per scongiurare il peggio.
Guarda l'intervista a Giuseppe
Nell’intervista di giovedì 31 marzo il CEO & Founder di Revoluce si è soffermato sui temi finora anticipati.
Puoi guardare l’intervista completa qui:
