Oltre al subentro e alla voltura può capitare di dover effettuare un nuovo allacciamento. Si compra una casa appena costruita e il contatore della luce deve essere applicato. Magari si prende in affitto una casa disabitata per anni e bisogna installare di nuovo un contatore, vediamo come fare in questo articolo!
Possono essere svariati i motivi per cui è necessario un nuovo allaccio alla rete elettrica di un’abitazione. Davanti a questa evenienza si può rimanere spiazzati.
Quindi una domanda può sorgere spontanea: cosa e come faccio?!
Quesito più che lecito. Scopriamo dunque come comportarsi in casi del genere e quale procedura seguire.
A chi rivolgersi?
La prima cosa da sapere è che esistono due procedure diverse per effettuare un nuovo allacciamento.
- Tramite un distributore;
- Tramite un fornitore.
Esaminiamo le due diverse procedure ricordando che c’è una netta differenza fra le due diciture.
Se si decide di effettuare l’installazione tramite un distributore è perché non si ha la necessità di avere attiva la fornitura, cosa che potrà essere fatta tranquillamente in un secondo momento.
Infatti, i distributori di zona hanno l’onere di trasportare energia tramite la rete elettrica ed effettuano la lettura dei contatori.
Di conseguenza si occupano anche di operazioni tecniche come l’allacciamento. Il distributore non può essere scelto dal cliente ma è territoriale.
Per conoscere il tuo distributore di zona ti basta fare una rapida ricerca su un motore qualsiasi (come Google o Bing). In alternativa, puoi contattare lo Sportello del Consumatore.
Per effettuare l’installazione di un nuovo contatore bisogna specificare la tipologia d’uso, quindi se abitazione o azienda.
Da questa informazione ne deriva anche la relative tensione, che potrebbe essere Bassa Tensione (BT), Media (MT) o addirittura Alta Tensione (AT).
Una volta effettuato l’allacciamento puoi contattare un fornitore di energia elettrica ed effettuare un subentro.
Viceversa, se contestualmente alla posa del contatore necessità anche l’attivazione di una fornitura, occorrerà obbligatoriamente rivolgersi ad un fornitore.
Quali sono sono i tempi e i costi per un nuovo allacciamento?
Per allacciare una nuova utenza i tempi dipendono molto dalla quantità di lavoro da effettuare. Però l’ARERA ha stabilito delle tempistiche massime per l’allaccio con e-distribuzione, Areti, Unareti, ecc. Cosa fare quindi? Quali sono gli step successivi?
- Contattare il distributore di zona.
- Il distributore effettua un sopralluogo.
- Il distributore comunica il preventivo entro 20 giorni lavorativi.
- Il cliente accetta e paga entro 90 giorni, pena l’annullamento del preventivo.
- Il distributore effettua il nuovo allaccio.
I tempi tecnici per l’allaccio sono:
- Massimo quindici (15) giorni lavorativi per situazioni semplici (e.g. l’installazione del contatore o allungare un cavo).
- Entro sessanta (60) giorni lavorativi per situazioni complesse (e.g. interventi di tipo strutturale).
Per quanto riguarda i costi dipende da alcuni fattori variabili:
- Quota distanza dalla più vicina cabina di trasformazione.
- Quota potenza in base a quella disponibile.
- Contributo fisso costi amministrativi.
- Oneri gestione pratica.
A seconda di tutti questi costi variabili la somma totale può cambiare. Si aggira comunque intorno ai 500€.
Nuovo allacciamento con Revoluce
Anche con Revoluce™, la prima energia ricaricabile™, puoi chiedere un nuovo allacciamento.
Infatti, ti basterà contattarci e fornirci i dati necessari per effettuare il preventivo di spesa:
- Dati anagrafici;
- Documento d’identità;
- Indirizzo in cui deve essere installato il contatore;
- Potenza e tensione richiesta;
- Destinazione d’uso della fornitura;
- Numero di concessione edilizia.
Una volta accettato il preventivo e svolti i lavori di installazione sarai in fornitura con Revoluce entro 5 giorni lavorativi.
In questo modo una volta fatta la richiesta non dovrai più preoccuparti di nulla: penseremo noi a tutto.
Revoluce™ è la prima energia ricaricabile™ facile, economica e trasparente che rivoluziona il modo in cui acquisti energia per la tua casa grazie ad un prezzo al kWh tutto incluso e senza costi fissi. Il totale da pagare è dato semplicemente dalla moltiplicazione del prezzo tutto incluso x i consumi e non c’è nessun onere extra da applicare, ad esclusione ovviamente del canone TV e dei normali costi per eventuali richieste di aumento di potenza, voltura, subentro, ecc…
In più abbiamo creato le ricariche 3-6-12, si tratta di un modo per assicurare il massimo del risparmio ai nostri clienti, permettendo loro di acquistare in anticipo pacchetti di kWh venduti a prezzo scontato.
In base ai dati di consumo storici di ogni cliente il nostro sistema calcola 3 taglie, pari a 3, 6 o 12 mesi di spesa energia. Ricaricando in anticipo 3 mesi si ottiene subito il 15% di bonus extra, per 6 mesi il 20% e per 12 mesi ben il 30%.
Vuoi scoprire di più sull’energia ricaricabile di Revoluce e magari richiedere un preventivo per effettuare un nuovo allacciamento alla rete elettrica?