Sapere quanto produce un impianto fotovoltaico è fondamentale per poter stimare il proprio fabbisogno energetico. Tuttavia la produzione non è uguale per tutti, in quanto ci sono delle variabili che vanno a modificare la produzione. In questo articolo approfondiamo questi aspetti per potersi fare un’idea del proprio fabbisogno.
Avendo un bel tetto a disposizione o magari potendo realizzare un’apposita tettoia, si potrebbe valutare l’idea di installare un impianto fotovoltaico, iniziando così ad auto-prodursi parte del proprio fabbisogno energetico
Ma quanti pannelli servono per i propri consumi? Si riuscirà a soddisfare a compensare il tutto con la produzione?
Queste sono due delle domande che un consumatore potrebbe farsi approcciando per la prima volta con un impianto fotovoltaico.
In questo articolo scenderemo nel dettaglio della produzione di un impianto fotovoltaico, andando ad approfondire i vari aspetti che possono modificare la sua produzione.
Quanto produce un fotovoltaico
In termini tecnici esiste una formula che ci permette di calcolare la produzione di ogni singolo pannello solare, tenendo conto della sua superficie e delle condizioni meteorologiche di ogni singolo giorno.
Di seguito la riportiamo esclusivamente a titolo informativo tale formula che permette di calcolare la percentuale di produzione, nonché il rendimento, di un impianto fotovoltaico: Potenza FV / Superficie / 1000) x 100
- la potenza si riferisce al picco espresso in watt di un singolo pannello;
- per superficie si intende la dimensione del pannello fotovoltaico espressa in metri quadri;
- Mentre 1000 sta a indicare una delle condizioni inerenti all’irraggiamento standard, in questo caso pari a 1000 watt/mq.
Il valore che si ottiene svolgendo questa operazione rappresenta la percentuale di energia solare catturata dal pannello il quale riesce poi a convertirla in elettricità.
Ovviamente questa formula ipotizza il possibile rendimento di un impianto fotovoltaico, in quanto possono essere diverse le variabili che subentrano, andando a modificarne di fatto la sua produzione.
Le variabili di produzione
Le variabili che vanno ad influire sulla capacità di produzione totale dell’impianto sono diverse:
- la qualità dei materiali
- la posizione geografica
- il mese di riferimento e l’età dell’impianto stesso
Queste sono le prime tre caratteristiche che possono rendere un impianto fotovoltaico più o meno efficiente.
Per quanto riguarda i materiali non approfondiamo più di tanto: è risaputo che ogni prodotto che sia ritenuto di qualità debba essere realizzato con altrettanti materiali di prima qualità e corredato di certificazione, sinonimo di garanzia.
Per quanto riguarda la posizione geografica, invece, questo è un parametro fondamentale per quantificare di quanta potenza fotovoltaica si necessita per soddisfare il proprio fabbisogno.
Guardando la mappa dell’irraggiamento solare del nostro Bel Paese salta subito all’occhio come nelle zone del sud vi è un’esposizione solare maggiore e pertanto la produzione di un impianto fotovoltaico sarà molto più alta.
Possiamo benissimo dire che la produzione di 1 kW di fotovoltaico varia dai 900 kWh ai 1500 kWh annui, da nord a sud.
Il mese di riferimento è un’altra variabile fondamentale a discapito o meno della produzione fotovoltaica.
Sul sito fotovoltaiconord abbiamo trovato questo simpatico esempio che rende appieno le modifiche di produzione di un impianto fotovoltaico durante i vari mesi dell’anno.
In questo esempio viene simulata la produzione di un impianto fotovoltaico di 3kW a Roma.
Possiamo ben vedere come da Febbraio/Marzo con l’entrata in vigore dell’ora legale le giornate si allungano permettendo una produzione più elevata, grazie alle maggiori ore di luce, viceversa nel periodo invernale si verifica una riduzione, che può arrivare fino al 50%.
Infine anche l’età della messa in funzione dell’impianto fotovoltaico influisce senza ombra di dubbio sulla resa dell’impianto stesso.
Le percentuali che si stimano in merito alla produzione di un pannello solare di buona qualità stabiliscono che dopo 25 anni l’impianto fotovoltaico possa ancora produrre l’80% della sua potenza disponibile.
Questo sta a significare una perdita di prestazione di circa 1% all’anno.
Bollette&Fotovoltaico la guida
Ogni giorno ci impegniamo a creare contenuti di valore per i nostri lettori, tra cui anche guide complete!
Dopo le prime due dedicate al canone rai e al gas, la terza l’abbiamo voluta dedicare a tutto il mondo inerente a Bollette&Fotovoltaico, un mondo affascinante quanto articolato.
Nella nuova guida avrai modo di approfondire:
- Lo sviluppo negli anni della tecnologia fotovoltaica;
- Il boom del fotovoltaico in Italia grazie al sistema di incentivazione;
- Come vengono gestiti tutti i vari incentivi;
- Tutte le agevolazioni oggi presenti.
E come nel nostro stile non potevano mancare delle chicche interessanti su questo mondo, non tralasciando gli errori da evitare per non cadere nelle truffe!
Insomma, una ricca guida di informazioni per permetterti di conoscere tutto sul mondo del fotovoltaico!
Che aspetti? Scarica la guida completa e scopri tutto su Bollette&Fotovoltaico